Satellite apre a Firenze il 18 settembre 2020.
Da Cape Town arriva a Firenze uno spazio per l’arte contemporanea, la cui natura itinerante gli consente di raggiungere una ricca varietà di talenti e pratiche artistiche dei vari emisferi in cui abita, creando così nuovi veicoli espressivi: gli artisti coinvolti provengono da molte parti diverse del mondo e seguono differenti definizioni di pratica artistica.
Surroundings è la prima esposizione proposta da Satellite, nuovo project space a Firenze, dove potrete trovare gli orizzonti in cui perdersi di Jake Aikman, i molteplici riferimenti di Michelangelo Consani, le superfici tecniche di Bonolo Kavula, i ritagli d’Oriente di Sepideh Mehraban tra tradizione e futuro, il linguaggio fotografico – tra realtà e cinematografia di Mabel Palacín, l’intimità del segno proposto da Laura Poletti, la versatilità fra surreale e concreto di Robert Pettena, la fisicità materica e inglobante di Jaime Poblete, la gestualità ribelle di Jacob Van Schalkwyk, e l’erotismo melanconico, nostalgico e delicatamente blu di Shakil Solanki.
Satellite è un progetto di Suburbia Contemporary, galleria con sede a Granada, in Spagna con la collaborazione de La Portineria e di PMG Italia.