Ogni donna deve essere rispettata per se stessa e per la sua vita.
Nel mese femminile per eccellenza, Sara Cavazza Facchini, direttore creativo dello storico brand prêt-à-porter Genny, omaggia le donne, dedicando loro alcuni look della collezione che ne esaltano la sensualità e l’eleganza.
In occasione della presentazione della collezione Primavera-Estate, abbiamo chiesto a Sara di svelarci l’intimità della sua donna Genny: “Vera, autentica, sempre fedele a se stessa, capace di farsi valere anche con il capo che indossa, andando oltre i trend. La collezione Spring-Summer 2020 è la celebrazione della libertà, femminilità e natura”.
Ispirandosi alle immense distese della Pampa argentina con i suoi colori forti e vibranti, la donna Genny sfila come un amazzone guerriera, indossando un maxi poncho, come usa il gaucho dell’America meridionale, ma seduce allo stesso tempo con sensualità, scegliendo uno stivale open toe, con intrecci di tessuti che avvolgono il polpaccio. Dalle frange in cotone alle cappe abbinate a pantaloni molto larghi e dai dettagli delle corde alle cinghie in pelle, tutto ricorda l’avventuroso mondo equestre del ranch, dove la donna si sente libera di vivere la sua vita a contatto con la natura. Anche i colori della collezione evocano il profumo dello spezie argentine: paprika, chili, curcuma, pepe bianco, combinandosi alle texture di tessuti naturali: “Gli abiti di questa collezione primaverile sono realizzati in lino, cotone, rafia con lunghe frange che ricordano la sensualità del tango argentino; inoltre, ho creato una capsule di pezzi chic, realizzati con uno speciale denim ecologico, che, attraverso un utilizzo di tecnologie altamente innovative, consente di tingere il tessuto jeans, usando energia anziché sostanze chimiche, riducendo così il consumo di acqua e garantendo colori di lunga durata”.
Diventata oggi la sua missione come designer, la sostenibilità è un tema molto caro a Sara, dato che dal 2016 gli abiti vengono tutti prodotti seguendo i parametri dell’UE in materia di rispetto dell’ambiente e dei lavoratori: “Lo stile è sempre più una questione di etica, oltre che di estetica, e questa parte del nostro nuovo processo produttivo continua e ne sono orgogliosa. Vorrei che i nostri clienti fossero consapevoli di tutto ciò, riconoscendo il valore di ciò che sta dietro ogni realizzazione. L’etichetta dei valori riassume tutto questo e amplifica la mia filosofia di fare moda in cui il rispetto e la centralità della persona nella sua interezza, personale, sociale, di natura, unito al rispetto dell’ambiente e della cultura, emerge in ogni semplice abito. Questo, a mio avviso, rappresenta la vera essenza del lusso responsabile”.
Vincitrice del Tao Gold Awards 2018 per la moda, Sara continua a lavorare con passione e tenacia, ricercando la bellezza in ogni sua forma ed esplorando con spirito curioso ogni contesto. Il risultato sono le sue collezioni dalle linee fluide, capaci di valorizzare la femminilità attraverso la cura dei dettagli e di unire elementi classici a texture moderne, con sapienti giochi di stampe e luci, all’insegna di un prêt-à-porter sempre chic ma vicino alle esigenze di una donna contemporanea. Il suo talento e la sua creatività la rendono, nel mese della femminilità, un esempio di donna per tutte le donne: moglie, madre e talentuosa imprenditrice.