Dal 4 al 20 Marzo 2019 Gallerja partecipa al Mese della Fotografia, manifestazione all’insegna della promozione e soprattutto della condivisione di eventi artistici in tutta la capitale, ospi-tando una collettiva fotografica di tre artisti.
Maria Mulas, Paolo Sollazzo e Emiliano Pinniz-zotto: tre modi diversi di intendere il mezzo fotografico, tre obiettivi ben distinguibili e ca-ratterizzati, ma accomunati da una curiosità verso i luoghi, forieri di senso e personalità, a volte capaci di creare un dialogo con lo spettatore potente al pari, se non più intenso, degli immediati soggetti umani. Uno spazio indagato con severità e solennità dal giovane fotografo Emiliano Pinnizzotto, che attraversa le architetture delle grandi metropoli ritraendo da prospettive fluide i palazzi, i ponti, i nuovi monumenti che la società contemporanea lascia ai posteri. Con uno spirito quasi animista, invece, Paolo Sollazzo trasporta il visitatore in un panorama naturale vago e sfocato, che parla di mito, di posti lontani eppure dalla immediata familiarità emotiva.
Maria Mulas chiude la triade di artisti in mostra con alcuni scatti rap-presentativi del suo lavoro; una delle signore della fotografia italiana, che ha indagato uomini e donne nei suoi numerosi ritratti, non risparmia uno sguardo trasversale alle città nelle sue architetture, fotografate, scomposte e riassemblate sotto l’egida della luce e dell’amore per la forma pura. Le opere che danno corpo all’esibizione esplorano un percorso dal colore più vivido al bian-co e nero quasi fluorescente, raccontando uno spazio, cittadino o meno, che è riscritto dal mezzo fotografico attraverso la luce, la nuova composizione che si crea a volte modifica e trasfigura la forma originale, ma insieme ne esalta l’identità.