Obiettivo Rock, le foto di Chiara Meattelli

Musica e fotografia. L’accoppiata funziona da sempre. Provate a pensare ai vostri dischi preferiti. Probabilmente la prima cosa che vi viene in mente non è una canzone, ma la copertina, quindi quasi sempre una foto. Che sia l’immagine mossa di Bob Dylan sul leggendario doppio “Blonde on Blonde”, o il gruppone di Sgt Pepper’s Lonely Hearts Club Band, il più acclamato dei dischi dei Beatles, oppure il primissimo piano di Miles Davis in “Kind of Blue”.

Sarà perché ci piace guardare in faccia i nostri eroi, sarà perché, mentre ascoltiamo la musica, la nostra fantasia ha bisogno di un punto di partenza per poter lasciarsi andare agli insoliti viaggi che solo questa forma d’arte fatta di note ci regala, il fatto è che, soprattutto se si parla di musica rock o jazz, la fotografia è un compendio fondamentale per diventare fanatici.

Per questo non dovreste perdervi la mostra in programma nei prossimi giorni, e fino al 24 novembre, in provincia di Pisa. Sono le fotografie di Chiara Meattelli, raggruppate per l’occasione con il titolo efficace “Obiettivo Rock”, che trovano casa nel contesto del Festival della Lettura 2012, a Castelfranco di Sotto. E’ una bella manifestazione: Maurizio Blatto ci ha appena presentato il suo libro “L’ultimo disco dei Mohicani”, la storia di un appassionato di musica che si ostina ad affastellare dischi uno sull’altro. Praticamente la mia biografia.

Chiara l’ho conosciuta qualche anno fa. Entrambi scribacchiavamo sul forum dei seguaci di Tom Waits, e credo che ci siamo trovati reciprocamente simpatici. Era già un’ottima giornalista musicale e una fotografa, e oggi dico spesso, senza scherzarci troppo, che è la più brava di tutti nel suo campo. Per un motivo semplice. Quando parla di musica, o ne scrive, riesce a trasmetterti la passione. Pur essendo una professionista, non ha finito per considerare (solo) routine, lavoro, dovere, quel continuo passare da un concerto all’altro, da un’intervista all’altra, da un disco all’altro.

Lo stesso vale per le sue foto, naturalmente. Certo, per fare un buon lavoro serve la padronanza del mezzo tecnico, la conoscenza delle regole “grammaticali”, ma se non sei coinvolto in quello che stai vedendo, difficilmente riuscirai a ottenere scatti che colpiscono davvero. Quelli di Chiara raccontano l’elettricità di un assolo, la forza di una voce, il divertimento del pubblico, e a volte la follia preziosa di chi ha appena intervistato.

A luglio l’ho incontrata a Lucca, mentre seguiva il tour di Jonathan Wilson come fotografa ufficiale. Ne è venuta fuori una galleria, in parte pubblicata sul Buscadero: www.thelineofbestfit.com

Chiara Meattelli sarà presente all’inaugurazione della mostra, domenica 28 ottobre alle 17,30, e in quell’occasione terrà una lettura da testi di John Lennon, che è, come gli altri Beatles, al centro del suo mondo musicale. Il titolo sarà “The dream is not over: John Lennon e la sua eredità oggi”.

Tra gli artisti immortalati ci sono Nick Cave, Josh T. Pearson, Beth Jeans Houghton, Booker T Jones, Brian Wilson, Paul Weller, Leonard Cohen, Sean Lennon & Charlotte Kemp, Jonathan Wilson, Mark Stewart, Tim B. Smith, Glenn Hughes, Jack White, Tom Petty e altri.

Io so qual è la foto che manca nella collezione meattelliana: è quella di Chiara seduta sul divano di casa Waits, tra Tom e Kathleen. Probabilmente sarà esposta alla prossima mostra, perché io praticamente la vedo già.
E quando le cose si visualizzano, alla fine si avverano. Si sa.

Info
Biblioteca Comunale di Castelfranco di Sotto (Pisa)
“Obiettivo Rock”. Inaugurazione domenica 28 ottobre ore 17,30 con lezione dell’autrice dal titolo: ““The dream is not over: John Lennon e la sua eredità oggi”. La mostra sarà aperta fino al 24 nevembre.

Per informazioni: festivaldellalettura.altervista.org

Chiara Meattelli è perugina e vive a Londra. E’ corrispondente di Rolling Stone, Buscadero, Il Secolo XIX, Flair e Grazia. Ha pubblicato per l’inserto domenicale de La Repubblica, Vanity Fair e nelle testate inglesi Mojo, Uncut, Sunday Times, Daily Express. Come fotografa si occupa anche di promo shots per gruppi musicali e nello studio di West Hampstead lavora sia a progetti artistici che commerciali insieme al fotografo Dominic Lee. Per hobby suona la chitarra e canta con il trio More Bad Times, side project di Former Utopia. Ha un blog nel sito di Rolling Stone ed un Twitter account seguiti da molti musicomani.

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