Lo spazio espositivo Burning Giraffe Art Gallery presenta la mostra Do You Like Flowers?, composta da circa 20 opere realizzate da 7 giovani artisti, tra i più interessanti talenti emergenti a livello nazionale.
Sin dal titolo, che volutamente cita una delle famigerate e discriminatorie domande del test psicologico della visita di leva (Ti piacciono i fiori?), la mostra si presenta con un tono volutamente ironico e provocatorio. Il fiore, espressione emblematica del mese di maggio, della primavera nella sua fase compiuta, viene trattato tanto nella sua accezione squisitamente decorativa, quanto nelle sue infinite metamorfosi simboliche e metaforiche.
L’artista Lucia Barbagallo presenta tre progetti in cui i fiori spontanei che crescono sulle rive dei fiumi si identificano con le costruzioni improvvisate delle “baraccopoli”. I collage delicati dell’illustratrice Annalisa Bollini danno vita a un ambiente fiabesco fatto di dettagli delicati e preziosi. I ritratti della pittrice Anna Capolupo trovano negli steli e nei petali ricamati le immagini simboliche del mondo interiore. Noumeda Carbone, street artist e illustratrice, crea labirinti bianchi e neri inestricabili di rami e foglie, da cui, all’improvviso, sbocciano fiori di un rosso infuocato. Le opere di Giuseppe Lo Schiavo trovano nella figura mitologica di Proserpina, dea della primavera e, al contempo, moglie di Ade, dio degli inferi, la figura emblematica della società contemporanea. I collage digitali di Mirella Nania creano affascinanti mondi floreali nostalgici e surreali. Gli scatti del fotografo Ugo Ricciardi bloccano in un istante rarefatto la perfezione decadente di un singolo fiore e dei suoi petali avvizziti.
Ognuna delle opere dei sette artisti presenti in mostra è una risposta differente, ma sempre positiva, alla domanda Do You Like Flowers? e alla ricchezza di suggestioni che, ancora oggi, l’universo floreale offre alla creatività e all’arte.