Il fotografo americano Tyler Mitchell è mosso da sogni di paradiso sullo sfondo della sua storia. Dalla sua ascesione nel mondo della moda, ha costruito una narrazione visiva di bellezza, stile, utopia e paesaggio che va oltre le tradizionali visioni della vita della communità nera. Photo Elysée presenta la sua prima mostra personale in Svizzera, offrendo nuove prospettive sui temi a lui più cari, come l'autodeterminazione e la straordinaria brillantezza del quotidiano, e mostrando come la fotografia possa essere radicata nel passato e, al contempo, evocare ipotetici futuri.
Intitolata Wish this was real, la mostra ripercorre l'intera opera di Mitchell, dai primi ritratti e video che ritraggono sogni di svago e di autoespressione, ai paesaggi meticolosamente realizzati che rivelano visioni paradisiache in contrasto con le complessità della storia e dell'identità sociale americana. A ciò si aggiunge una presentazione di fotografie e sculture a tecnica mista di artisti il cui lavoro risuona con la sua linea creativa, come Rashid Johnson, Gordon Parks e Carrie Mae Weems. Wish this was real diventa così il punto di partenza di un dialogo intergenerazionale senza precedenti, mettendo la fotografia di Mitchell al centro di un ampio spettro di sperimentazione visiva e di eredità intellettuale.
Wish this was real è curata da Brendan Embser e Sophia Greiff e prodotta dalla Fondazione C/O Berlin.
Tyler Mitchell (Stati Uniti, 1995) è un artista, fotografo e regista basato a Brooklyn. Nel 2017, ha conseguito una laurea in cinema e televisione presso la New York University Tisch School of the Arts. Il lavoro di Mitchell è presente in numerose collezioni private e pubbliche, quali: High Museum of Art, Atlanta, Georgia; Brooklyn Museum; Detroit Institute of the Arts; FOAM Fotografiemuseum, Amsterdam; Hessel Museum of Art, Bard College, Annandale-On-Hudson, New York; Los Angeles County Museum of Art; Museum of Fine Arts, Boston; Pizzuti Collection of Columbus Museum of Art; National Portrait Gallery, Washington, DC e Cleveland Museum of Art.
Nel 2018, Mitchell è scelto personalmente dalla cantante Beyoncé, protagonista del numero di settembre del Vogue americano e diventa, all’età di ventitre anni, il primo fotografo afroamericano a realizzare la copertina della rivista. Le fotografie di Mitchell sono state altresì pubblicate ampiamente in riviste quali Aperture, Dazed, i-D, Interview, M le monde, Vanity fair, le versioni americana e britannica di Vogue, W, WSJ, e Zeit magazin. Ha inoltre partecipato a molte mostre personali e collettive nel mondo intero: The new black vanguard (Aperture Gallery, New York); I can make you feel good (FOAM, Amsterdam, e International Center of Photography, New York); Social works II e Chrysalis (Gagosian Gallery, Londra); e Domestic imaginaries (SCAD Gallery, Savannah, Georgia).
Dopo essere stata presentata a Berlino e a Helsinki nel 2024, la mostra Wish this was real farà tappa al Photo Elysée prima di essere presentata a Parigi nell'autunno del 2025.