Presso il Museo di Santa Giulia, dal 24 settembre 2024 al 2 marzo 2025, nell’ambito di Testimoni, VII edizione del Brescia Photo Festival, il Comune di Brescia e Fondazione Brescia Musei presentano una personale di Massimo Sestini.
La mostra, curata da Angelo Bucarelli, racconta la trasformazione del nostro paese attraverso lo sguardo dell’artista, figura unica della fotografia internazionale contemporanea e premio World Press 2015.
Il titolo della rassegna, Zenit della fotografia, si riferisce alla capacità di Massimo Sestini, prima dell’avvento dei droni, di riconoscere il potere intrinseco della fotografia aerea e acrobatica di cui è diventato uno dei maestri indiscussi, esplorando angoli e punti di vista insoliti.
Nello specifico verranno esposte 35 immagini di grande formato in una meditata selezione del lavoro dell’artista, con particolare attenzione ai temi a lui cari, come l’immigrazione e i principali episodi della storia italiana contemporanea: la strage di Capaci, il naufragio della Costa Concordia, il terremoto dell’Aquila, la tragedia della Moby Prince, il funerale di Giovanni Paolo II, il funerale di Benedetto XVI e molto altro.
Le straordinarie immagini aeree, che hanno reso riconoscibile il fotografo nel mondo, verranno esposte in un’installazione site specific presso il Museo di Santa Giulia: un contesto architettonico e artistico di massimo valore che esalta dunque gli scatti di Massimo Sestini.
La mostra propone inoltre una fotografia inedita dedicata a Brescia, realizzata da Massimo Sestini appositamente per questo appuntamento, che rende omaggio a due icone della città: Brixia Parco archeologico di Brescia romana e la 1000 Miglia. Il progetto, realizzato lo scorso 11 giugno, nel giorno della partenza di una delle gare automobilistiche più affascinanti al mondo, si è avvalso della collaborazione della stessa 1000 Miglia e di Guardia di Finanza.