Il 3 dicembre 2017 PlasMA. Plastic Modern Art inaugura “Aria”, la mostra personale di Davide Genna. L’hangar di Plasma è una la galleria d’arte nata nel 2014 nello storico club Killer Plastic, un luogo ricreativo che ospita uno spazio dedicato alla cultura con l’intento di promuovere l’arte in luoghi non convenzionali. Davide Genna, artista milanese classe 1983, allievo di Gianni Caravaggio, è interessato al potenziale del metodo espositivo che in qualche modo definisce l’opera stessa. La sua ricerca si muove tra pittura e scultura, bidimensionalità e tridimensionalità. In mostra saranno presenti lavori della sua produzione precedente, dal 2009 ad oggi e un’ opera site-specific in cui lo spazio stesso sarà protagonista.
Genna interverrà sul pavimento di PlasMa, realizzando una scacchiera triangolare in dialogo con l’ambiente circostante, con l’intento di offrire una lettura dell’opera da un punto di vista insolito. In questo spazio è inserito un ventilatore domestico che sposterà l’aria che a sua volta diverrà parte integrante, anche se invisibile, dell’opera. Si tratta di un lavoro che coinvolgerà i sensi dello spettatore, il quale potrà lasciarsi trascinare temporaneamente nella sur-realtà dell’artista. La parola aria significa miscuglio di gas componente l’atmosfera, allude al respiro, è monito ad andar via o, ironicamente, intesa come presunzione: il “darsi delle arie”, è un gioco concettuale di significati che si stratificano, come avviene nella produzione artistica di Genna. Il progetto nasce da una riflessione dell’artista sull’esperienza fisica e culturale di consumo dell’arte: è importante coinvolgere i sensi per percepire, più che capire, un’opera. L’installazione, protagonista indiscussa della mostra, vuole indagare i possibili significati di aria proponendo, attraverso l’intervento artistico, un concetto che diventa una propria personale esperienza.
Davide Genna (Milano, 1983) vive e lavora a Milano; si diploma in Scultura presso l’Accademia di Belle Arti di Brera. Principali mostre personali: La poesia delle cose (2016, Slow Wood Lab, Milano), Ancora – Incrocio su una superficie così enorme (2015, Musée du Croco, Milano), Ingerenza surreale per Geroni (2014, Geroni Modi di abitare, Lodi), Ristoriamo a casa (2013, Circolo Culturale Rossini, Milano), L’artista deve impegnarsi in cose che non capisce (2013, Magazzini dell’Arte, Trapani), Ancora (2012, Studio Guido delli Ponti, Milano), Bonfadini vs Genna: un duello pop (2011 Spazio Ponti, Milano), Magrin Genna: Prigioni nella luce (2010, TXF, Scandiano), Il Grande Posacenere (2010, Estro, Bergamo).