Lo studio Lombard di Milano in collaborazione con economART di Amy d arte spazio Milano è lieta di presentare “IO , Renato Calaj” personale dell’artista Renato Calaj .
Renato Calaj ( Fier Albania ,5-7-1992), reduce dall’esperienza espositiva a Durres ( Albania ) dell’ottobre scorso , presenta una serie di opere pittoriche e di carta che riassumono il suo ruolo di artista declinato stavolta attraverso il concetto chiave di “identità”.
E contemporaneo è fare un percorso che sia a volte progettuale, scassare la cornice, andare in mezzo alla strada e usare l’atto artistico come un evento rivelatore.
La sua ricerca si focalizza sulla scoperta degli elementi minimi e strutturali che sembrano essere delle garanzie e delle spiegazioni al caos superficiale fatto di continue trasformazioni. Ricerca di una sorta di razionalità figurativa sepolta tra la textute pittorica che fa scoprire un’altra identità, diversa da ciò che si mostra.
E in questa prospettiva di ardore e di impellenza storica, la parola identità ritorna, a disturbare e ad inchiodare. Lanciando la sfida: essere nuovi, essendo quel che si è. Spezzare la cornice, per appartenersi. Tornare per strada, per sentirsi un’altra volta a casa. Ovvero: partorire un tempo presente, riannodando i fili di una narrazione antica, eppure incompiuta, per definizione.
Rosella Ghezzi nel testo redatto per “Nobody Knows “ del 2016 scrive: L’Arte svela e si rivela attraverso bellezza, pensiero, concetto, emozione, sensazione. Talvolta scegliendo più aspetti per manifestarsi, sapientemente conformata dall’azione dall’artista, in modi discreti, evidenti, sfacciati, con nuove figurazioni, forme o linguaggi. Talaltra, più segretamente, nasconde la sua essenza celandola misteriosamente dietro apparenze silenziose, e invitando a cercare soffermando l’attenzione e l’osservazione più a lungo.