Frutta è lieta di presentare la personale di Catherine Biocca dal titolo SS / Sad Symphony.
A: Anche se sono così piccolo, fa ugualmente male atterrare sui vetri rotti..
B: Forse ti senti come me o peggio, ma ancora non mi è chiaro come hai potuto farmi questo!
C: Come hai potuto! Fattelo dire, sei piuttosto pesante, mi stai schiacciando.
B: A dire il vero non mi sarei mai aspettato niente del genere. Per favore fate in modo tale che non mi colpisca agli occhi. Aiutami a saltare!
C: E allora muoviti!
A: Dovresti considerare i tuoi limiti, sai? Mi sento un po’ come quando i tuoi genitori muoiono e sai che tu sarai il prossimo e improvvisamente realizzi come tutto sia veloce.. (rumore di vetri rotti)
C: Oh oh oh Dio!
A: Hey amico, questa è una bella bega!
B: Cosa vedi da laggiù?
A: Che pensi?
B: Vedo solo questo stupido muro bianco davanti a me..
C: Oh oh oh Dio! Sento i miei occhi così pesanti che a stento riesco a tenerli aperti..
B: O mamma!
C: Potresti aiutarmi un attimo?
B: Mi spiace, ma non ho le mani, non posso davvero esserti d’aiuto. Come è potuto succedere? (rumore di vetri rotti)
A: Sembra quasi che manchino dei pezzi da quaggiù.
C: Ma come ci siamo finiti a terra?
B: Posso dirti come ci siamo finiti: volando! Non è fantastico?
C: Appunto!
B: Leggi le mie labbra: f-a-n-t-a-s-t-i-c-o. Come è potuto succedere? (rumore di vetri rotti)
C: Pensavo avrebbe fatto decisamente più caldo qui (molto velocemente)
A: Che cosa hai detto?
C: Ho detto pensavo avrebbe fatto molto più caldo qui.
B: Cosa facciamo adesso?
A: Dovremmo pensare a una sorta di piano, la situazione non si sbroglierà senza far niente.
C: Sono pienamente d’accordo.
B: Per cominciare credo che dovremmo innaffiare queste povere piante.
C: Ecco appunto, perchè non ti fai una passeggiata e chiudiamo le finestre ha ha ha. Dovresti considerare i tuoi limiti, (rumore di vetri rotti) aha.
B: Anche se sono così piccolo, fa ugualmente male atterrare sui vetri rotti..
A: Come ti senti?
C: Mi sento un po’ come quando i tuoi genitori muoiono e sai che tu sarai il prossimo e improvvisamente realizzi come tutto sia veloce..
B: Ho paura che andrà per le lunghe ha ha ha!
A: Amico, no!
B: In realtà non so che dire.
A: Qualcuno dovrebbe pulire questo casino..
C: Si ha ragione. Prima di tutto ci serviranno delle forbici per aprire queste buste di plastica. Non riesco a respirare qui dentro.
B: Ho paura.
C: Fra poco dovrò andare.