Firenze ricorda il geniaccio della canzone italiana con una mostra d’arte, un ciclo di salotti culturali, un libro di poesie, performance musicali ed una colonna sonora inedita arrangiata dal figlio Giovanni. Arte, musica e parole alla Palazzina Forte Belvedere, a Firenze (FI) per “Ventum – Un’apertura d’ali”, la rassegna multidisciplinare dedicata al paroliere e produttore discografico toscano che dal 22 marzo al 6 aprile svelerà per la prima volta un Giancarlo Bigazzi intimo e sensibile alla forza e alla bellezza della natura attraverso le opere pittoriche dell’amico, Massimo Innocenti ideatore con Giovanni e la moglie Gianna Bigazzi dell’evento-omaggio.

Organizzato da GB Music con il patrocinio del Comune di Firenze, “Ventum - Un’apertura d’ali” è il titolo della canzone inserita nel nuovo disco di Renato Zero “Amo – Capitolo I” scritta e musicata dall’instancabile Giancarlo Bigazzi; un inno all’amore e alla vita che vuole continuare mediante il progetto artistico portato avanti da Giovanni e Gianna Bigazzi, produttrice discografica, a tre anni dalla sua scomparsa. La rassegna racconta grazie ad un meraviglioso collage audio-visivo una carriera lunga 40 anni che ha permesso al Maestro Bigazzi di lasciarci un patrimonio musicale straordinario con oltre 1.300 testi e 32 partecipazioni a Sanremo, firmando i più grandi successi di Umberto Tozzi (“Ti amo” e “Gloria”), Marco Masini (“Ci vorrebbe il mare”), Massimo Ranieri (“Erba di casa mia”, “Vent'anni”, “Rose rosse”), Gianni Bella (“Non si può morire dentro”), Marcella Bella (“Montagne verdi”). E ancora “Lisa dagli occhi blu” di Mario Tessuto, “Luglio” di Riccardo Del Turco e “Self Control” di Raf fino all’inno del calcio storico fiorentino (“Viva Firenze”) e all’Oscar nel 1992 per la colonna sonora di “Mediterraneo” di Gabriele Salvatores.

La mostra e l’inedito musicale. Le opere di Massimo Innocenti, designer, architetto ed artista fiorentino che popolano gli ambienti della Palazzina del Forte Belvedere sono il filo conduttore visivo ed motivo della rassegna. Realizzate utilizzando le tecniche più diverse, dalla pittura su tavola e tela con gesso, foglia d’oro, argento, rame, fino all’impiego del bitume e della pittura ad olio, le opere sono dislocate su entrambi i piani della Palazzina. Ad accompagnare la mostra, come una colonna sonora, un inedito musicale iniziato a comporre da Giancarlo Bigazzi, in cui ritroveremo la sua voce uscire tra le note, e terminato dal figlio Giovanni con la collaborazione di Emiliano Garofoli. L’inedito rappresenta un magnifico testamento musicale della letteratura musicale italiana della sua generazione.

Bigazzi RacConta, il salotto culturale. Da Marco Masini ad Aleandro Baldi, dal Maestro Alberto Veronesi a Paolo Ruffini, da Franco Fasano e Fabrizio Moretti. Sono alcuni degli ospiti del salotto culturale, con alcuni di loro ha condiviso un pezzo del loro percorso artistico, musicale ed umano, che arriveranno alla Palazzina del Forte Belvedere per celebrare il grande Bigazzi.

Condotto da Massimiliano Simoni, patron di Artitaly (già Presidente del Festival La Versiliana e Pucciniano), al salotto parteciperanno musicisti, autori, scrittori, giornalisti ed amici di Giancarlo. Quattro complessivamente gli appuntamenti: venerdì 27 e sabato 28 marzo, venerdì 3 e sabato 4 aprile.

Il programma dettagliato potrà essere consultato sul sito www.bigazzimusic.com