Tra gli eventi del calendario artistico 2025, Brafa è il primo e il più longevo e quest’anno festeggia 70 anni. Gran fermento per questa edizione. E Bruxelles si prepara ad accogliere nei padiglioni di Brussels Expo sull'altopiano dell'Heysel, collezionisti, esperti e amanti dell’arte di tutto il mondo con un’edizione scintillante e colorata.

Per celebrare degnamente un anniversario così importante, oltre alla grande mostra di arte temporanea che vanta opere di oltre 5.000 anni di storia, dai reperti archeologici ai fumetti, (e che avrà luogo da Domenica 26 gennaio a domenica 2 febbraio 2025) ci sarà come ospite d’eccellenza, un’artista di fama mondiale. È l’artista portoghese Joana Vasconcelos, nota per le sue sculture monumentali e per la sua creatività che si focalizza sugli oggetti quotidiani e sull’esplorazione di temi sociali e sarà presente con le sue istallazioni immersive. “Per questa edizione storica, propongo l'installazione di un corpus di opere che sto sviluppando dallo scorso anno in collaborazione con Dior. Questa serie presenterà due sculture monumentali, la cui collocazione credo farà da punto focale estetico e concettuale dell’esposizione. Queste opere sono pensate non solo per celebrare la ricca tradizione dell’evento, ma anche per instaurare un dialogo con il contemporaneo, creando un'atmosfera che risuoni con la profondità e la visione che BRAFA incarna. Attraverso questa installazione il mio auspicio è di contribuire alla creazione di un'esperienza unica e memorabile, all'altezza dell'importanza di questo 70° anniversario di BRAFA”, ha dichiarato l’artista. Un segnale di rinnovamento e modernità in linea con l’identità di BRAFA, da sempre attento alle nuove tendenze, e impegnato a preservare il carattere eclettico della manifestazione. Fumetti.

Il nuovo presidente Klaas Muller per sottolineare quell’eclettismo che da sempre è la vera cifra stilistica di BRAFA ha esteso il panorama delle specialità rappresentate, sottolineando l’identità di questa manifestazione che non viene organizzata da un ente fieristico bensì dall’Associazione Antiquari del Belgio. Grazie a un vetting selettivo e severo - Oltre 80 esperti internazionali, specializzati in diversi periodi e settori - BRAFA Art Fair riconferma anche quest’anno la qualità delle sue proposte e fissa a 130 il numero delle gallerie partecipanti. "Brafa guarda al futuro con ambizione e con l'obiettivo di mantenere la sua posizione di eccellenza e l’equilibrio tra le varie specialità rappresentate, rafforzando al contempo il focus sull'arte antica e classica. Vogliamo intensificare la collaborazione con musei e istituzioni internazionali per confermarci l’evento di riferimento per gli appassionati d’arte”, sottolinea Klaas Muller.

In arrivo negli spazi di Brussels Expo 130 professionisti da 15 paesi con alcune new entries di grande prestigio. Alle nazioni già presenti si aggiungono la Svezia rappresentata da Hoffmans Antiques,una galleria con sede a Stoccolma specializzata in mobili e opere d'arte gustaviane del XVIII e dell'inizio del XIX secolo, mentre il Portogallo sarà rappresentato da J. Baptista, una galleria con sede a Lisbona che presenta gioielli antichi e argenteria di pregio. Tra le nuove Gallerie è annunciata la partecipazione di Colnaghi, con sede a Londra, New York, Madrid e Bruxelles, che si è affermata in Europa e negli Stati Uniti come una delle realtà più importanti per la proposta di dipinti, stampe e disegni degli Old Master, presentando capolavori ai principali musei e collezionisti del mondo e la Galerie Nathalie Obadia, con sedi a Parigi e Bruxelles che vanta una fama internazionale nel campo dell'arte contemporanea.

BRAFA si apre altresì a nuove specialità come l’archeologia greco-romana con Valerio Turchi (Roma); cristalli, fossili e meteoriti con Stone Gallery (Baarn), e l'arte francese del periodo da Barbizon all'Impressionismo e al Post-Impressionismo (XIX e inizio del XX secolo) con Stoppenbach & Delestre (Londra e Parigi). Presenti anche la galleria Edouard Simoens (Knokke) specializzata in arte contemporanea e del dopoguerra e la Galerie Lowet de Wotrenge (Anversa), che vanta dipinti, disegni e sculture di maestri fiamminghi e olandesi.

Nel 2025 BRAFA presenta anche una nuova partnership con il KIK-IRPA (Istituto Reale per i Beni Culturali), centro belga di riferimento per lo studio e la conservazione del patrimonio artistico e culturale. E se la prima edizione di BRAFA Art ebbe luogo nel 1956 all’interno dell’Arlequin Hall della Galleria Louiza di Bruxelles e l’idea di creare un salone di antiquari fu di Charles Van Hove e Mamy Wouters, all’epoca rispettivamente presidente e vicepresidente della Camera Reale Belga degli Antiquari, oggi Klaas Muller, il nuovo Presidente degli Antiquari del Belgio, succede a Harold t’Kint de Roodenbeke che ha ricoperto il ruolo per quattro mandati consecutivi.

“BRAFA è cresciuta negli anni consolidando la sua identità eclettica e la qualità delle gallerie selezionate. Il mio ruolo come Presidente sarà quello di salvaguardare quanto fatto finora, alzando ulteriormente l’asticella della qualità e introducendo al contempo nuove discipline ancora poco rappresentate. La carta vincente di BRAFA finora è stata certamente la grande eleganza dell’evento e il clima piacevole, accogliente che i visitatori stanno dimostrando di apprezzare sempre di più. Penso che il mio ruolo sarà anche quello di rassicurare i grandi esperti d'arte antica sulla nostra capacità di innovare mantenendo il giusto equilibrio tra antico e contemporaneo”. E per il prossimo futuro? “ Sono più che ottimista perché quanto fatto finora è destinato a dare buoni frutti. La forte identità di BRAFA e la visione critica che ha sempre caratterizzato la nostra organizzazione ci permetteranno di garantire ai collezionisti la qualità a cui sono abituati. È questa la vera ricetta del successo di BRAFA. Ci attendono molte sfide, ma ci sentiamo forti di un team formidabile e del sostegno di tutti i membri dell’Associazione e del Consiglio di amministrazione. Continueremo a monitorare con attenzione le tendenze del mercato dell'arte e le dinamiche delle altre manifestazioni, mantenendo sempre in primo piano le necessità delle gallerie che rappresentano il cuore pulsante di BRAFA”. Per il Centenario dell'Art Deco, lo stile onnipresente a Bruxelles, BRAFA prepara per i visitatori un percorso a tema tra i 130 espositori. In previsione anche un ricco palinsesto con i BRAFA Art Talks e la presenza di personaggi di spicco del mondo dell'arte, curatori di mostre e musei, esperti del mercato.

Un’occasione preziosa per approfondire la conoscenza di opere, artisti e periodi della storia dell’arte.