Ci manca memoria, conoscenza ed esperienza? [….]I simboli nazionalisti, sempre più nella vita politica, nei media, su Internet, nel mio progetto, si fondono organizzando forme che non rivelano i loro prototipi e creano pozzanghere di liquido specchiante di olio motore bruciato. Il liquido tossico è un rivestimento specchiante ideale che riflette l'ambiente e noi stessi. Siamo responsabili di questo disordine politico globale o ne siamo solo vittime? L'arte ha qualche influenza sull'immagine del mondo moderno?
Questo è il concept del progetto espositivo GAME OVER #2 dell’artista polacca Maria Wasilewska , Gracovia 1971 ,alla sua seconda personale presso AMY D Arte Spazio .
Nel 2018 Game Over è stato presentato in anteprima al Mos Gorzow Wielkoposki . La piattaforma economART della galleria di ricerca milanese ,con la partnership del Consolato Polacco di Milano,presenta così una testimonianza di una realtà complessa, quella della Polonia, attraverso opere non facili , installazione , 3d e video ,che rimandano ad emblemi di un passato controverso e di un presente il cui tema principale è la collocazione della Polonia in Europa.
E’ dalla Polonia che nell’Europa di oggi è cominciata la marcia dei populisti e dei sovranisti ( ma sarebbe più semplice chiamarli nazionalisti) verso la conquista del potere . Lo smantellamento del linguaggio di fratellanza dei popoli e degli umani, in una direzione che favorisce e teorizza invece nuovi muri e meno diritti alle minoranze di fede ,di genere , di ceto.
Hanna Wrobleska , direttora del museo Zacheta di Varsavia , precisa che lo scopo dell’arte è creare spazi condivisi e simboli che nella loro astrazione sfiorano la trascendenza e quindi sono universali. “ L’astrazione ci può salvare ,(ammonisce) a patto però che abbia le radici , altrimenti il passato torna sotto altre forme e in altri contesti .”