Siamo felici di annunciare la mostra di Silvia Gertsch e Xerxes Ach nella sede di Zuoz, dopo le loro grandi esposizioni presso i musei di Berna nel 2015 e Danzica nel 2018.
I dipinti di Silvia Gertsch ritraggono attimi di realtà contemporanea e sono realizzati con la tecnica della pittura su vetro. I quadri di Xerxes Ach sono astratti, dipinti a tempera all’uovo su tela. Uniti dalla passione per la pittura, il colore e la luce, i due linguaggi apparentemente opposti del realismo e dell’astrazione diventano complementari e dialogano tra loro.
I dipinti di Silvia Gertsch ritraggono paesaggi e scene di vita all’aperto. Momenti di relax di persone comuni, in cui la luce radente e i suoi forti riverberi smaterializzano in parte visi e corpi, producendo una sorta di trasfigurazione in virtù della quale la dimensione temporale sembra sospendersi e dilatarsi al limite del trascendente. Anche i momenti più sfuggenti o banali dell’esistenza, rivisti con quest’aura, assumono un senso di pacificazione e distanza dalle tensioni del quotidiano. La tecnica che Silvia Gertsch utilizza è la pittura ad olio su vetro applicata dal retro: una tecnica antica, usata raramente, che non permette di fare errori. I riflessi sul vetro catturano ed amplificano l’aspetto luminoso di questi dipinti.
Le opere di Xerxes Ach sono dipinti astratti. Gli effetti cromatici sono il risultato di una serie di contrapposizioni di strati di colore e mettono apertamente in gioco quelle categorie visivo -sensoriali già oggetto dei monocromi della Radical Painting, che trovano perfetta e naturale rispondenza nelle peculiarità della pittura: luminosità, tonalismo, timbricità, saturazione e opacità. Categorie che percettivamente rimandano al senso di profondità, movimento, estensione nello spazio e che obbligano l’osservatore, esercitando un richiamo diretto alla sfera sensoriale, a una visione lenta e meditativa, a lasciarsi andare e catturare, per sperimentare un’inedita dimensione.
Silvia Gertsch è nata a Berna nel 1963, Xerxes Ach a Esslingen a.N. in Germania nel 1957. Dopo aver vissuto a Zurigo e in Italia, dal 2010 vivono a Rüschegg nella campagna bernese. Hanno esposto in mostre personali presso il museo di Berna nel 2015 e Danzica nel 2018, collettive alla Kunsthalle di Basilea (“Painting on the Move” a cura di Peter Pakesch nel 2002) e nei musei di Zurigo, Berna, Lugano e Monaco di Baviera; nelle gallerie Bischoff di Berna e Monica De Cardenas a Milano e Lugano, Jamileh Weber a Zurigo, Kornfeld a Berna e Fuchs a Berlino. Le loro opere si trovano in importanti collezioni pubbliche e private, tra cui quelle del Kunsthaus Zürich, del Kunstmuseum Bern, della Mobiliare Svizzera, dell’UBS e dell’Unicredit.