Sono Talia Chetrit, Invernomuto (Simone Bertuzzi e Simone Trabucchi) e Diego Marcon i 3 finalisti del MAXXI BVLGARI Prize, il progetto del museo per il sostegno e la promozione dei giovani artisti che, grazie alla partnership con Bvlgari, da quest’anno si rinnova, si rafforza e si proietta sulla scena artistica internazionale.
La scelta dei finalisti, così come quella del vincitore che sarà decretato a ottobre, è stata affidata a una giuria internazionale composta da David Elliott, curatore indipendente, Yuko Hasegawa, Direttore Artistico del MOT di Tokyo, Hans Ulrich Obrist, Direttore Artistico della Serpentine Galleries di Londra, Bartolomeo Pietromarchi, Direttore del MAXXI Arte e Hou Hanru, Direttore artistico del MAXXI.
La mostra è allestita in un percorso fluido e immersivo che conduce alla scoperta del lavoro dei finalisti, che propongono progetti inediti o di recente produzione: da Invernomuto che presenta un’opera composta dal film Calendoola: SURUS, un’installazione sonora, una scultura e un profumo, a Ludwig di Diego Marcon, prima opera dell’artista completamente realizzata in CGI (computer-generated imagery), fino a Amateur, il nucleo fotografico e il video presentato da Talia Chetrit.
Il vincitore della nona edizione sarà annunciato il 26 ottobre 2018 e in occasione della premiazione sarà presentato il catalogo della mostra dedicato ai tre finalisti. L’opera sarà acquisita dal MAXXI ed entrerà a far parte della collezione permanente del museo.