L’associazione culturale Officina 15, con il patrocinio del Comune di Castiglione dei Pepoli, ospiterà negli spazi della propria sede, dal 9 dicembre al 10 febbraio 2018, una mostra dedicata a Oreste Baccolini, originario di Grizzana Morandi, diplomato in pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna.
La mostra fa parte del progetto artOFF, un progetto di promozione artistica nato all’interno dell’associazione culturale Officina15 che ha l’intento di avvicinare e sensibilizzare la comunità nei confronti dell’arte e della fruizione delle opere.
L’esposizione raccoglie diverse opere volte a sottolineare la trasversalità adottata dall’artista dall’inizio della sua carriera; la raccolta di disegni N&O – Fenomeno rappresentato da un piccolo bambino del 2006 e due lavori della serie Disegni Patti del 2008, che vedono prevalentemente l’utilizzo di disegno e collage.
Il lavoro a neon Le misure dell’urlo, del 2012 fa parte delle opere che riflettono sull’autenticità di un dato come le firme di artisti famosi (Piero Manzoni, Giorgio Morandi, ecc…) e sulle misure, appunto, di alcuni dei più celebri dipinti della storia dell’arte (tra cui la Gioconda).
Il video Giò Puzzetta del 2007, mai esposto prima, è la raccolta di centouno disegni in bianco e nero aventi per protagonista una piccola macchietta total white, un personaggio borderline, indisciplinato tra “puzzette ed erezioni”; un lavoro, questo, nato da una suggestione dell’artista provata per una mostra su Keith Haring, tenutasi qualche anno fa a Milano.
Il libro – video Don’t Fraternize, del 2014, riflette sul senso della storia e della conservazione di un’eredità difficile e complessa, raccoglie foto dell’interno e dell’esterno del Musée du Mur de l’Atlantique - Batterie Todt situato ad Audinghen, in Francia, che rappresenta una delle fortificazioni militari facente parte del famoso Vallo Atlantico durante la Seconda guerra mondiale, sorta per impedire qualsiasi sbarco ad opera delle truppe alleate.