Galleriacart, dopo “ A carte scoperte” e “ Rimescolare le carte”, progetti del 2011, inaugura la mostra “Cart(e)”, presentando una importante selezione di opere su carta e multipli, che indaga ad ampio raggio i più significativi movimenti artistici degli ultimi 50 anni.
Il concetto di arte moltiplicata finalizzato a rendere accessibile l’arte ha sempre trovato particolare attenzione da parte dei collezionisti più attenti sia sul mercato americano che nord-europeo con una produzione ,da parte degli artisti più importanti e storicizzati, di grandissimo respiro, mentre il mercato italiano ha sempre preferito l’opera unica, privandosi spesso del piacere di godere parimenti dell’opera di tantissimi artisti di altissimo rilievo, la globalizzazione mediatica ha di fatto ribaltato l’approccio dei collezionisti che si rendono sempre più spesso conto che il multiplo integra ed amplifica il progetto artistico.
Particolare attenzione in questa mostra meritano le opere proposte di:
Damien Hirst, Antoni Tapies, Mimmo Rotella, Dadamaino, Enrico Baj, Valerio Adami, Giulio Paolini, Emilio Isgrò’, A.R. Penk, Arnulf Rainer, Fabrizio Plessi e molti altri, nonché alcune chicche di Keith Haring, Dieter Roth, Jiri Kolar.