Intellettuale insieme cosmopolita e profondamente innestato in una storia di tradizione alle radici dell’Europa contemporanea, interprete altissimo di quell’inquietudine culturale che ha connotato il XX secolo, Jiří Kolář (Protivín, 1914 - Praga 2002) è protagonista di un importante evento espositivo al Museo di Pittura Murale di San Domenico e alla Galleria Open Art di Prato. Curata da Francesca Pola e Mauro Stefanini e realizzata in collaborazione con la Galleria Open Art, con le sue oltre centocinquanta opere, esposte nelle due sedi, la mostra è la prima ampia retrospettiva dedicata a Kolář in Italia dalla sua scomparsa nel 2002 e intende testimoniare la straordinaria attualità e freschezza inventiva del suo linguaggio creativo. Le immagini sono per Kolář il luogo privilegiato in cui condensare la complessità del pensiero umano: vi si raccolgono e mescolano frammenti e tracce di scrittura, arte, comunicazione - lacerti parlanti che richiamano il paesaggio del mondo. Egli le costruisce secondo distruzione, attraverso una radicalità tecnica riconducibile alla pratica del collage, declinata in un proliferare pressoché inesauribile di variazioni operative, tese a corrispondere il più possibile al divenire stesso del mondo, alle sue dinamiche di unione e separazione, composizione e conflitto, per rigenerarlo continuamente.
Questa l’opera di Kolář: un’officina immaginifica che squaderna e dispiega al nostro sguardo, con cristallina esattezza e inesauribile ricchezza, il ritmo della vita stessa, l’autentico e profondo respiro del mondo. In occasione della mostra, è pubblicata da Carlo Cambi Editore un’ampia monografia di circa 300 pagine, curata da Francesca Pola, quale puntuale e dettagliata contestualizzazione storicoartistica che raccoglie, insieme a un corpus di opere fortemente emblematico, numerosi scritti dell’artista e documenti d’epoca che permettono una nuova e completa lettura della sua opera. Tra essi, materiali inediti legati alle personali dell’artista al Museum Haus Lange di Krefeld (1972) e al Solomon R. Guggenheim Museum di New York (1975): mostre cruciali nel percorso di Kolář, dalle quali la retrospettiva di Prato presenta al pubblico anche alcune tra le opere più significative che vi furono esposte dall’artista.
Il Museo di Pittura Murale in S. Domenico è aperto da lunedì a domenica ore 14.00-20.00, chiuso il martedì. Per informazioni: tel. +39 0574 440501, www.diocesiprato.it, eventi@diocesiprato.it.