Per la prima volta, in modo sistematico, le Contrade di Siena aprono il cuore dei loro territori a visitatori esterni. Un progetto culturale che, in 17 appuntamenti, riuscirà a regalare un’idea complessiva dell’immenso patrimonio racchiuso anche nei vicoli più nascosti dai grandi centri di attrazione quali il Duomo o la Piazza del Campo.
Le contrade di Siena ed il loro territorio, il valore storico artistico dei 17 musei, la forza dei rioni che ancora oggi raccontano aneddoti e vicende legate alla tradizione senese, gli scorci panoramici e le meraviglie degli oratori. Un viaggio nella memoria che si traduce in esperienza culturale da tramandare e raccontare.
Parte il prossimo 6 dicembre, In Contrada, un progetto promosso e ideato dall’Assessorato al Turismo del Comune di Siena e dal Magistrato delle Contrade che, con l’organizzazione di Opera – Civita Group, intende proporre per la prima volta, un percorso attraverso l’arte, la storia, la tradizione dei 17 rioni senesi utilizzando i contenuti multidisciplinari che tali itinerari offrono.
La visita partirà dal Cortile del Podestà per spostarsi attraverso i Magazzini del Sale fino alla Sala dei Costumi (mai aperta al pubblico) dove sono esposti i costumi del corteo storico appartenenti all’autorità comunale di Siena.
Uscendo sulla Piazza del Mercato inizia la visita ai territori contradaioli, un rione per ogni giornata in programma. L’esplorazione dei 17 territori cittadini, delimitati da confini stabiliti nel 1729 e mai più mutati, offrirà ai visitatori la possibilità, non solo di ammirare le opere pittoriche contemporanee, relative ai drappelloni conservati nei musei contradaioli, di artisti quali, solo per citare qualche esempio, Maccari, Montagnani, Guttuso, Cagli, Attardi, Bueno, Adami, Fiume, Botero, Paladino, Mitoraj, ma anche di ricevere interessanti spiegazioni sulle opere d’arte presenti nei vicoli e nelle strade di ogni contrada delle quali spesso le Contrade sono committenti: dai tabernacoli legati alla devozione religiosa alle scultoree fontanine battesimali, alle antiche tabelle di possesso degli immobili appartenuti alle numerose compagnie laicali dalle quali le Contrade hanno ereditato le splendide opere d’arte che sono contenute nei loro oratori
In Contrada è un progetto rivolto a coloro che sono interessati ad approfondire la cultura della città e verrà inaugurato con la prima visita ufficiale il giorno sabato 6 dicembre alle ore 15:00 con partenza dal Cortile del Podestà a cui seguiranno la seconda visita domenica 7 e la terza lunedì 8 dicembre. Il percorso durerà circa tre ore e si ripeterà ogni sabato e domenica fino al 25 gennaio nei seguenti orari: sabato dalle ore 15:00 alle ore 18:00 e la domenica dalle ore 10:00 alle ore 13:00. Diciassette giornate per diciassette rioni in cui Siena e le sue contrade si apriranno con la voglia di raccontarsi nuovamente al mondo.
Per maggiori informazioni visita www.magistratodellecontrade.it