Dal 2 al 10 dicembre 2017 l’appuntamento è con la nuova edizione del salone dell’auto di BolognaFiere.
Milano, 19 giugno 2017 – Passione a 360° gradi! La sfida colta con entusiasmo dal Motor Show lo scorso anno è stata vinta e ora è il momento di presentare la nuova edizione che si terrà dal 2 al 10 dicembre 2017, naturalmente a BolognaFiere. Il nuovo appassionante appuntamento con il Motor Show viene presentato oggi 19 giugno ai media e agli operatori del settore all’hotel Excelsior Gallia di Milano.
Il direttore generale di BolognaFiere Antonio Bruzzone ha salutato la platea e aperto i lavori della conferenza stampa: “Il 2016 per BolognaFiere è stato un buon anno, con circa 40 manifestazioni in diversi settori merceologici. Vogliamo continuare a giocare il ruolo che ci è proprio, quello di promotore dell’economia del nostro territorio e del sistema economico nazionale nel suo complesso. E quest’anno confermiamo il presidio del settore auto, con il Motor Show, in un contesto sensibile come la Motor Valley”.
“Abbiamo alle spalle un successo, i risultati di un’edizione, quella del 2016, che ci motivano ancora di più, e che confermano che il Motor Show di Bologna è l’evento italiano di riferimento per il settore automotive – ha detto Rino Drogo, Motor Show Director – Ci aspettiamo per la nuova edizione, di avere ancora più visitatori ed espositori, per dare ancora più sostanza alla manifestazione. Il Motor Show continua ad essere un evento pensato per il pubblico con una formula coinvolgente, dove accanto all’auto show, ci sono le gare, i test drive, c’è l’heritage, l’informazione, la cultura e l’innovazione. Il Motor Show rappresenta il trait d’union tra il brand e il consumatore”.
Nel corso della presentazione odierna, con la moderazione del giornalista Roberto Rasia dal Polo, intervengono oltre ad Antonio Bruzzone e Rino Drogo, anche Gianmarco Giorda, direttore di ANFIA; Romano Valente, direttore generale di UNRAE; Gian Primo Quagliano, presidente di Econometrica e Centro Studi Promotor del Motor Show e Carlo Cavicchi, responsabile relazioni esterne automotive di Quattroruote.
Sono presenti anche volti noti del motorsport italiano, adrenalina pura con la presenza di Mirko Bortolotti, classe ’90, Lamborghini Factory Driver e Paolo Andreucci, nove volte vincitore del Campionato Italiano Rally. Per non parlare di Simone Furlotti e Vanni Oddera; il primo promessa azzurra del motocross, attualmente secondo nel Campionato Europeo mx2 e fresco vincitore dell’ultima prova del campionato svoltasi in Russia due domeniche fa; mentre il secondo non ha bisogno di presentazioni, campionissimo di freestyle già protagonista la scorsa edizione con incredibili evoluzioni in sella alla sua moto.
La kermesse motoristica si presta ora a sventolare nuovamente la bandiera a scacchi, con un’edizione ricca di sorprese, perché il Motor Show è stato un successo sì, ma non si accontenta e trova nuove formule, partendo in primis da suggerimenti ed esperienze emerse dal sondaggio realizzato sul pubblico e sui visitatori.
Il Motor Show 2017 parte da alcune certezze con la volontà di fare meglio, portando più sport, più autoshow, più competizioni, più acrobazie, e si avvale di partner di grande spessore, rappresentanti di tutta la filiera e del mondo automotive italiano: ACI Sport, ANFIA, Autopromotec, Econometrica, UNRAE.
“Il Motor Show si configura come un evento di filiera, che riveste interesse per tutti i comparti rappresentati dalla nostra Associazione, dai costruttori di veicoli ai componentisti, compresi quelli attivi nell’aftermarket, ai carrozzieri e progettisti – ha dichiarato Gianmarco Giorda, direttore di ANFIA. Particolare centralità viene data alle soluzioni innovative per la mobilità, dai device dell’auto connessa alle tecnologie della guida autonoma, all’impiego di nuovi materiali, nell’intento di far comprendere al visitatore l’elevato valore del know-how e delle sofisticate specializzazioni che rendono la nostra filiera competitiva e pronta ad affrontare le sfide di domani”.
“A Bologna, lungo la via Emilia, c’è una fortissima tradizione motoristica. Il Motor Show congiunge le persone, le famiglie, con questa passione ed anche con la curiosità di vedere, toccare, provare le novità e le nuove tecnologie, – ha detto Romano Valente, direttore generale UNRAE – favorendo anche un percorso verso la sostituzione della propria auto e quindi creare l’opportunità di contribuire al miglioramento dell’ambiente e della sicurezza. Le case auto associate all’UNRAE, che parteciperanno al Motor Show, mostreranno l’evoluzione della tecnologia verso la mobilità di domani”.
Tornerà l’inedito format dell’edizione precedente, dove gli stand uguali per ogni car maker hanno saputo portare l’auto e la mobilità al centro. L’Area 48 si presenterà al pubblico con nuove caratteristiche tecniche e di sicurezza per permettere durante le gare prestazioni al limite del possibile.
Protagonista quest’anno sarà il motorismo storico, attraverso l’evoluzione del padiglione “Passione Classica” che esporrà modelli di racing provenienti dai più prestigiosi musei italiani; vetture che hanno fatto la storia delle più leggendarie e affascinanti competizioni automobilistiche del passato. Tra i protagonisti, ci saranno importanti collezionisti privati e registri di marca Aci Storico e ASI. Le automobili storiche sfrecceranno anche su pista, dimostrando ancora una volta che la passione non conosce età: ci saranno le gare delle Formula 1 storiche e dell’Historic Challenge. Tra le novità dell’edizione 2017, ci sarà “Passione Classica Mercato”, l’area dedicata alla compravendita di auto, moto e ricambi d’epoca.
Motor Show si propone come punto di riferimento per i giovani e i talenti dell’auto. Centrale rimane il coinvolgimento delle università italiane eccellenti nel settore dell’automotive. Gli studenti esibiranno in pista i prototipi d’auto progettati in ateneo. Un’idea vincente testimoniata da Stefano Moro, studente del Politecnico di Milano, che dopo aver partecipato con il suo team al Motor Show 2016 con un prototipo di monoposto Formula SAE, si prepara nell’edizione 2017 a portare in pista il “bolide”.
Altri eventi al Motor Show: il ritorno delle moto, sia da cross che da corsa, nelle aree interne ed esterne, con la partecipazione di più di cento moto racer che faranno tappa a BolognaFiere. Atteso il ritorno anche del Ministero della Difesa con le quatto forze armate, Esercito, Marina, Aereonautica e Arma dei Carabinieri.
La manifestazione, storicamente legata alla sua città e al territorio, prende vita anche fuori dalle mura del quartiere fieristico e lo fa attraverso Motor Show OFF, eventi realizzati in collaborazione con il Comune di Bologna.
Quattro piazze del centro storico si trasformeranno in “isole tecnologiche” dedicate alla ‘rivoluzione’ del mondo dell’automobile e dei servizi dedicati.
Ma non finisce qui! Per celebrare la passione per i motori, il ‘fuorisalone’ quest’anno andrà oltre i confini della città con “The Art Engine”, il progetto artistico in collaborazione con il Comune, che prenderà forma attraverso la partecipazione di quattro famosi street artist internazionali che realizzeranno opere uniche e coloreranno i palazzi delle periferie di Bologna.