Tarek Komin, 30 anni di Sansepolcro (AR), laureato con lode in Studi Storici DemoEtnoAntropologici, nelle sue ricerche etnografiche si è occupato di prossemica, l'utilizzo umano dello spazio e connesse influenze comportamentali e relazionali negli spazi abitativi e nel trasporto pubblico.
Appassionato di scrittura ha già all’attivo tre pubblicazioni: un romanzo, Moon, una raccolta di poesie 'Disperdersi' e una di racconti 'Il dedalo del sottosuolo'. Insegna drammaturgia e scrive per il teatro.
Grazie agli studi di pianoforte al conservatorio, collabora come compositore e musicista nella realizzazione di spettacoli teatrali. Ultimo lavoro in tal senso la composizione di musiche originali da brani di J. S. Bach per lo spettacolo “Ricomposizioni, omaggio a Joseph Albers” debuttato presso la Fondazione Stelline di Milano e replicato nella Sala Napoleonica dell’Accademia di Brera.