Il Mart ospita la decima edizione del Premio VAF, istituito dall’omonima Fondazione tedesca per sostenere la giovane arte italiana.
Se da un lato il Premio consente alla Fondazione VAF di ampliare il proprio patrimonio con acquisti di riconosciuta qualità, dall’altro promuove posizioni innovative dell’arte contemporanea e le presenta al pubblico in Italia e in Germania. Il progetto prevede infatti una prima tappa alla Stadtgalerie di Kiel dal 15 giugno al 1° settembre 2024 per poi arrivare al Mart dal 28 settembre 2024 al 9 febbraio 2025.
La preselezione degli artisti, realizzata per la prima volta sulla piattaforma digitale del sito web della Fondazione, ha permesso di valutare oltre un centinaio di application e dopo un attento esame delle varie posizioni artistiche il Comitato Scientifico della Fondazione VAF ha scelto i nomi dei 13 finalisti della mostra: Adriano Annino, Antonio Barbieri, Chiara Calore, Valentina Diena, Roberto Fanari, Debora Garritani, Teresa Giannico, Jacopo Ginanneschi, Monica Mazzone, Alessandro Nanni, Davide Quartucci, Michele Tajariol, Beatrice Taponecco.
La Fondazione VAF ha assegnato un primo premio del valore di 15.000 euro a Debora Garritani, un secondo premio del valore di 7.500 euro a Monica Mazzone, e un terzo premio del valore di 5.000 euro Alessandro Nanni. Il vincitore, oltre al conferimento del premio in denaro, ha diritto all’acquisizione dell’opera in concorso che entrerà a far parte della Collezione della Fondazione VAF.
Accanto al premio per giovani artisti, la Fondazione VAF ha assegnato il canonico Premio alla carriera, omaggio agli artisti di lungo corso che quest’anno ha dedicato a Marcello Morandini, artista, architetto, designer fra i più importanti rappresentanti dell'Arte Concreta in Europa.
In occasione dell’inaugurazione della mostra al Mart sono stati annunciati i nomi dei vincitori e delle vincitrici del premio.
La mostra si completa con la pubblicazione di un catalogo, in edizione trilingue italiano, tedesco e inglese che documenta tutte le opere in mostra. L’editore è Manfredi.