La mostra personale del pittore Daniele Bongiovanni, a cura di Giosuè Allegrini e Ayshia Taskin, sarà presentata in anteprima alla The Wall Space Gallery di Falkirk (Scozia) il 5 giugno.
“Epoch” raccoglie una selezione di dipinti della vasta carriera di Bongiovanni (opere realizzate tra il 2016 e il 2020). La mostra si concentra sugli elementi visivamente spirituali della sua pittura “concettuale”, combinando i momenti visceralmente sacri, gestuali e ultraterreni, creati attraverso l’applicazione di nebbiosi toni pastello e di ampie aree luminose.
I dipinti di Bongiovanni sono la fusione tra il movimento gestuale e la costante esplorazione dello spazio, una combinazione che infonde allo spettatore un profondo stato di contemplazione: lo invita a esaminare ogni dettaglio, delicatamente applicato tramite variazioni di colore, nella trama della tela. La mostra scozzese di Daniele Bongiovanni sarà accompagnata da un catalogo con i testi di Giosuè Allegrini; il critico d’arte nel suo saggio “L’Epoca di Daniele Bongiovanni, e così sia!” (2020) approfondisce poeticamente gli elementi profondi e filosofici del lavoro dell’artista.
La mostra non prevede quindi solo un corpo di lavori recenti, ma anche una serie di dipinti ormai celebri, di cui alcuni già esposti alla Biennale d’Arte di Venezia, opere che negli anni hanno ampiamente caratterizzato la carriera del pittore italiano.