La comunità islamica è al centro del nuovo progetto di Nicolò Degiorgis, in vista di Hämatli & Patriæ. La mostra, che inaugura a Museion nel settembre prossimo, rilegge i concetti di “Heimat” e “patria” alla luce dell’attuale situazione politica in Europa. L’esposizione è preceduta dalla presentazione di cinque libri d’artista di Degiorgis a Museion Passage e parallelamente, in luoghi esterni legati ai temi dei libri.
Per questo nuovo appuntamento è coinvolto il Seminario Maggiore di Bressanone, dove è esposto Hidden Islam (24/05 – 15/07/2017), il libro d’artista che è valso a Degiorgis il prestigioso Author Book Award ai Rencontres d’Arles nel 2014. Hidden Islam racconta le realtà nascoste delle comunità islamiche nel nord-est italiano, che Degiorgis ha visitato e mappato per cinque anni, dal 2009 al 2014 L’attenzione è posta ai luoghi di preghiera improvvisati in capannoni industriali, garage, negozi o discoteche. In Italia, infatti, esistono soltanto quattro moschee ufficiali, a fronte di 1,3 milioni di musulmani. Oltre al libro, negli spazi del Seminario Maggiore di Bressanone, saranno esposte diverse fotografie tratte dal volume.
Da Hidden Islam prende le mosse il nuovo libro d’artista di Degiorgis, Lo sceriffo e la moschea itinerante, esposto invece a Museion Passage. Protagonista è la comunità islamica di Treviso e in particolare le sue difficoltà a trovare un luogo in cui riunirsi e pregare – il racconto si snoda attraverso immagini e testi tratti dal quotidiano locale “La Tribuna di Treviso”. È parte del libro anche una traccia audio. Lo sceriffo e la moschea itinerante è presentato a Passage anche sotto forma di installazione, quasi di appunti, con i fogli fissati su una grande bacheca di sughero.
In occasione della mostra, Museion invita a una tavola rotonda presso Museion Passage con l’artista Nicolò Degiorgis, Fatima Azil, Formatrice ed Intermediatrice Culturale e il Professore Don Paul Renner. Modera Paolo Mazzucato. Martedì 23 maggio ore 19.30, ingresso libero.