La montagna invernale sta aspettando intrepida di mostrarsi in tutta la sua bellezza per l’evento più estremo della stagione: tutto è pronto per Click On The Mountain, l’evento-concorso fotografico che partirà il 27 marzo a Courmayeur, e che riunirà ai piedi del Monte Bianco quattro fotografi e dodici freestyler, coinvolgendoli in una sfida all’ultimo scatto. Il set non ha nulla a che vedere con i classici studi fotografici: qui, a fare la parte del leone è il Monte Bianco, in tutta la sua imponenza e naturalezza, sfondo impagabile delle evoluzioni degli atleti in gara, che quest’anno oltre alla tecnica, dovranno badare anche e soprattutto al proprio stile. Una sfida nella sfida, visto che per questa edizione 2012 della manifestazione, organizzata dalla Scuola di Sci e Snowboard di Courmayeur in collaborazione con il CSC Courmayeur e gli operatori del territorio, a pesare nella valutazione finale della giuria sarà soprattutto l’aspetto più artistico dei book realizzati, dando tanta importanza alle acrobazie dei rider quanta alla capacità dei fotografi e atleti di cogliere il giusto spirito dell’evento, premiando quindi chi riuscirà a rappresentare al meglio il lifestyle del mondo freeski.
I quattro fotografi dell'edizione 2012, che anche quest'anno avranno il compito di scegliere i propri team di rider, provengono da 4 testate di forte rilievo nel panorama freeski: per la rivista 4 Skier parteciperà il valdostano Pietro Celesia, mentre per Snowboardmag a scattare sarà il conterraneo Davide Lantermoz. Anche le riviste Downs Days e Entry saranno presenti all'evento: la prima con l'inglese Flo Smith e la seconda con il giovane veneziano Giorgio De Vecchi. Leggermente modificato da parte degli organizzatori il format dell’evento: il book da presentare alla giuria sabato 31 marzo sarà di 20 foto (contro le 30 che componevano quello delle scorse edizioni), in modo da permettere a fotografi e rider di prendersi più tempo per costruire delle vere e proprie opere d’arte, aiutati dalla spettacolare cornice del Monte Bianco. Per i rider, l’attenzione dovrà concentrarsi sulla cura dei dettagli, andando a esibirsi in jibbing e salti, mentre i fotografi dovranno cogliere l’aspetto più artistico delle evoluzioni, cercando di valorizzare la creatività e l’estro di ciascun atleta. Il set fotografico si amplia rispetto agli altri anni: non solo il comprensorio freeride del Monte Bianco, con la Vallée Blanche in pole position, ma anche la Val Ferret e il comprensorio Chécrouit - Val Veny, che regalano location dove la difficoltà diminuisce ma aumenta il lato scenografico, grazie agli scorci unici e alle imperdibili variazioni cromatiche.
Tutta Courmayeur sarà coinvolta nell'evento a partire da lunedì 26 marzo, quando in diversi punti del paese verrà proiettato in loop il montaggio video dell'edizione 2011 di Click On The Mountain e le presentazioni dei team di quest'anno. Inoltre, da sabato alcuni scatti potranno essere ammirati in anteprima grazie a una mostra en plein air al Jardin de l'Ange, sponsorizzata dalla Grivel Mont Blanc: i pannelli raffigureranno 12 foto scelte da ciascun team (3 per gruppo). Ma la comunità sarà coinvolta anche per la grande festa di chiusura della manifestazione, in programma sabato 31 marzo a partire dalle ore 20 al Jardin de l'Ange: un party che abbandonerà la sua veste istituzionale per trasformarsi in una vera e propria festa per tutto il paese. I book realizzati dai team faranno da sfondo alla serata con dj set e happy hour, a cura dell'American Bar di Courmayeur, che durerà fino a tardi.
Il 28 marzo la gara entrerà nel vivo con il primo “click” sui fuoripista delle Funivie Monte Bianco e proseguirà fino a venerdì 30 marzo, con l'ultima giornata di shooting nel comprensorio Courmayeur Mont Blanc Funivie. La consegna del book è per tutti sabato 31 marzo, entro le 14.30: solo allora la giuria si riunirà per scegliere il book vincitore, che sarà annunciato in serata, al Jardin de l'Ange, durante il Click On The Mountain Party. Il team vincitore riceverà un premio di 4000 euro. La giuria sarà composta oltre che da due esperti tecnici di snowboard e sci, anche dai rappresentanti dei promotori dell'iniziativa, tra questi le Guide Alpine di Courmayeur, la Courmayeur Mont Blanc Funivie, la Grivel Mont Blanc, le Funivie Monte Bianco e il Centro Servizi Courmayeur.
Alla vigilia il consiglio degli organizzatori? Puntare anche sullo stile dei propri atleti, sulla loro capacità di interpretare al meglio la filosofia freestyle, non solo nella tecnica, ma anche nell’abbigliamento e nel carattere. Ecco perché un tocco in più potrebbe darlo una presenza femminile in ogni team: non sarebbe certo una novità, visto che già nelle precedenti edizioni le squadre hanno visto la partecipazioni di grandi atlete di livello internazionale, ma sicuramente garantirebbe ai diversi team di rappresentare in tutte le sue sfaccettature la bellezza del mondo freestyle.